Il Project Management nella Pubblica Amministrazione
La figura del Project Manager è sempre maggiormente richiesta nei nuovi modelli organizzativi della Pubblica Amministrazione. L’Autorità Nazionale Anticorruzione con la Delibera del 26 ottobre 2016 – LINEE GUIDA n. 3 in attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, relativo a “Nomina, ruolo e compiti del Responsabile Unico del Procedimento”, ha stabilito che il RUP deve possedere, oltre ai requisiti basilari previsti, la qualifica di “project manager”, essendo necessario enfatizzare le competenze di pianificazione e gestione dello sviluppo di specifici progetti, anche attraverso il coordinamento di tutte le risorse a disposizione, e gli interventi finalizzati ad assicurare l’unitarietà dell’intervento, il raggiungimento degli obiettivi nei tempi e nei costi previsti, la qualità della prestazione e il controllo dei rischi. Lo stesso impianto legislativo, aggiornato dal D.Lgs. 56 del 19 aprile 2017, prevede che le stazioni appaltanti devono inserire, nei piani per la formazione, specifici interventi rivolti ai RUP, organizzati nel rispetto delle norme e degli standard di conoscenza internazionali e nazionali di project management, in materia di pianificazione, gestione e controllo dei progetti, nonché in materia di uso delle tecnologie e degli strumenti informatici.